Ricordate il progetto-cucce?
Questi mesi sono stati molto impegnativi perché tra la primavera e l’estate in colonia sono nati tanti cuccioli. Alcuni, sei per la precisione, hanno già trovato una bella casa e trascorreranno l’inverno al riparo, coccolati e protetti, altri la stanno ancora cercando.
Per aiutare i cuginetti che ancora aspettano una famiglia sono scesi in campo questi micetti di stoffa, sei come i fortunati che hanno già trovato casa, sei come quelli che ancora la cercano.
Si sono messi in fila su un bel cuscino paraspifferi a cui ho creato un fondo di qualche centimetro per favorirne la stabilità e con i loro musetti simpatici piaceranno sicuramente alle amiche gattare.
Stampa fronte-retro su morbido cotone.
Questo paraspiffero, come moltissimi lavori che trovano spazio su queste pagine, fa parte del “progetto-cucce”, con cui partecipo al sostentamento della colonia.
Viv
Che meraviglia, la tua creatività ha messo il turbo!
Ho visto in certi negozi paraspifferi simili a questo… il tuo è spettacolare, poi vista la finalità ancora di più. Brava Viv, un bacione!
La stoffa è molto bella, con una stampa nitida e una consistenza morbida, me l’ha regalata un’amica che sostiene il progetto-cucce. Qui si lavora in team 🙂 Starebbe benissimo persino sulla mensola dei libri in una cameretta! Baci cara
In Sei si fanno compagnia. Li adotterei tutti
Se ne vuoi uno ce ne sono di bellissimi anche in carne ed ossa 😉
Cara… La gestione di bestiole richiede impegno…
Lo so… per la verità non ho saputo resistere anche se so che in questo momento non puoi prendere animali 🙂
Che bei batuffoli pelosi! 🙂 Molto carino il paraspifferi…questi tessuti non è nemmeno facile trovarli, se non online, molto belli! Bravissima, come sempre, viv! Buona domenica
È vero 🙂 è stato un bel regalo da parte di un’amica gattara. Buona domenica
Un paraspiffero eccezionale, perché in sé anche il gatto vero (la mia magari meno) a suo modo è un paraspiffero. Gli spifferi dell’anima.
Una delle mie lo é per certo…
Io li e lo trovo semplicemente deliziosi/o!
E ben pasciuti…con tutta l’ovatta che si son mangiati! 🙂
Ridooooooooo