Come promesso ecco il mio regalino per la Befana!
Piccola doverosa premessa: non sono una tecnica della maglia perciò le mie spiegazioni sono casalinghe e forse fin troppo dettagliate ma ho ricevuto moltissime domande sul tutorial del “berretto a coste” e per questo motivo ho cercato di non tralasciare nulla, anche quel che mi sembrava superfluo.
Ricordatevi tuttavia che non c’é nulla come provare per capire dove si sta andando.
Questo berretto somiglia al modello che ho pubblicato giorni fa ma ho fatto delle piccole modifiche allo schema delle trecce.
Ho utilizzato ferri numero 4 1/2 e lana adeguata e ho montato 97 maglie.
Lavorare la prima riga distribuendo le maglie secondo lo schema seguente:
1D (1R – 1D – 1R – 2D) -1D
Le maglie fuori parentesi sono quelle di margine e vanno SEMPRE lavorate a diritto, le maglie in parentesi vanno ripetute per 19 volte.
(5 x 19 = 95 + 2 maglie di margine = 97 maglie in totale)
Lavorare la seconda riga e tutte le righe del rovescio del lavoro così come si presentano, tranne ovviamente le due maglie di margine che vanno sempre lavorate al diritto.
Dalla terza riga in poi fino alla fine del bordo, ogni volta che siete sul diritto del lavoro, lavorate le due maglie diritte facendo una treccia 1×1
1D (1R – 1D – 1R – TR 1×1)- 1D
Quando il bordo è abbastanza alto (il mio è di cm 7), lavorate una riga tutta a diritto sul rovescio del lavoro aumentando un punto e arrivando a un totale di 98 maglie.
Questa riga servirà a piegare più agevolmente il bordo. Dovreste avere il filo di inizio lavoro sulla destra, vicino alla punta del ferro.
Importante! Da qui in poi il diritto del lavoro (cioè quello su cui eseguirete le trecce del prossimo schema) è il vostro vecchio rovescio. Sul diritto quindi avrete il rovescio del bordo e il corpo del cappellino sul diritto.
Lavorate così la riga seguente:
1D (2D – 4R – 2D – 1R – 2D – 2R – 2D – 1R) 1D
Questa sequenza in parentesi a ripetuta per 6 volte (16 x 6 = 96 + 2 maglie di margine, totale 98 maglie).
Nelle righe di ritorno le maglie si lavorano come si presentano.
Ora iniziamo il nuovo schema di trecce (il filo di inizio si trova a sinistra! Rispetto alla punta del ferro).
La nuova sequenza in parentesi qui sotto va ripetuta uguale per 6 volte (16 x 6 = 96 + 2 maglie di margine, totale 98 maglie).
1a riga: 1D (1D – 2R – TR 1×1 – 2R – 1D – 2R – TR 2×2 – 2R ) 1D
3a riga 1D (1D – 2R – TR 1×1 – 2R – 1D – 2R – 4D – 2R) 1D
5a riga = 1a riga
7a riga = 3a riga
Continuate con questa alternanza fino a quando raggiungerete un totale di 18 cm misurati escludendo il bordo cioè partendo dalla riga a diritto. Potete misurarlo direttamente ripiegando il bordo.
Iniziamo i calati sul ferro di ritorno: calare 24 maglie con questo schema:
1a riga calati, siamo sul rovescio del lavoro: 1D ( 2d lavorati insieme – 4R – 2d lav. ins. – 1R – 2d lav. ins. – 2R – 2d lav. ins. – 1R ) 1D
2a riga: siamo sul diritto del lavoro, continuare a lavorare le maglie come si presentano continuando le trecce secondo lo schema solito.
3a riga calati, siamo sul rovescio del lavoro: 1D ( 1D – 1R, 2R insieme, 1R – 1D – 1R – 1D – 2R insieme – 1D -1R ) 1D
4a riga, sul diritto del lavoro: lavorare le maglie come si presentano salvo per la treccia, che ora è di 3 maglie e va ridotta a due maglie. Per farlo mettete in sospeso la prima delle tre maglia, lavorate insieme a diritto le due successive e poi la maglia in sospeso.
5a riga sul rovescio del lavoro. Lavorare la riga successiva come si presenta tranne le coppie residue di 2R che vanno lavorate insieme.
A questo punto avete 50 maglie (48 + 2 di margine) e siete sul diritto del lavoro.
6a riga: calare 24 maglie 1D ( 2 maglie insieme a diritto) 1 D
7a riga (restano 26 maglie in totale, 24 m + 2 di margine): lavorare tutte le maglie a rovescio, tranne i due diritti di margine.
8a riga: 1D (lavorare 2m. insieme a diritto) 1D (restano 14 m. totali)
9a riga: 1D (lavorare tutte le maglie a rovescio) 1D
10a riga: chiudere le maglie restanti con l’ago.
Cucire il corpo del berretto sul rovescio. Fate attenzione che anche Il bordo va cucito sul rovescio e quindi la cucitura va spostata sull’altro lato in modo che, una volta ripiegato il bordo, la cucitura resti nascosta.
Fate un bel pom pom e cucitelo al cappellino!
Viv
NB: Per realizzare un tutorial occorrono tempo e pazienza. Se utilizzi questo tutorial metti il link al mio blog in segno di apprezzamento per il mio lavoro.
Grazie