Nato per errore, amato senza riserve.
Questo è lo zainetto a cui ho lavorato dopo che un errore mentre tagliavo il fondo di un modello più grande mi ha costretta a cambiare piani. Con quel ritaglio è nato lo zainetto con gli ananas e subito dopo si è fatta strada l’idea dello zaino da donna.
Per ora è un prototipo e i prototipi, si sa, servono per verificare misure e procedimenti, servono altresì a sudare le proverbiali sette camicie, a scoprire difficoltà nascoste e ad aggirarle.
E serve anche parlarne, delle difficoltà, persino a chi non ha conoscenze di cucito perché a volte la soluzione arriva da suggerimenti casuali.
La misura è quella del classico city backpack che sostituisce la borsa e mantiene le mani libere.
Femminile e dalla linea essenziale, con fondo in ecopelle e tasca interna per il cellulare.
La cerniera garantisce la chiusura ottimale e la pattina arrotondata protegge dalle aperture non desiderate.
Non escludo piccole modifiche al pattern ma intanto vorrei dargli un nome.
Mi aiutate?
Viv
Viv, è bellissimo, poi l’idea di metterci la cerniera mi sembra vincente, sempre bravissima tu!
Ora penso a un nome possibile per la tua creazione, mia instancabile amica.
Un bacione a te e buona giornata.
Grazie! 😍 È stato un parto, tecnicamente, mettere la cerniera senza aprire il fondo esterno (lo so è un dettaglio po’ tecnico ma non fa niente) ma sono felice del risultato! 😘😘
Lo immagino che sia difficoltoso ma tu sei sempre brava!
😘
È bellissimo!
Io lo chiamerei Penelope, per omaggiare la tua tenacia nel fare e disfare fino ad ottenere il risultato perfetto 😊
Bello! In effetti è vero, non bisogna aver paura di rifare mille volte le cose. Pensa che da piccola era una cosa che mal digerivo e ora non mi pesa più… certo che se funziona al primo colpo è meglio 😉😊