Nel mio immaginario sopravvivono tutte le illustrazioni dei libri di fiabe che leggevo da bambina e certamente continuano a condizionare le mie associazioni mentali tant’è che, appena ho visto questa fantasia di rose gialle, una serie di immagini è riemersa dai pomeriggi febbricitanti in cui mamma e nonna leggevano per me dai “libroni delle fiabe”.
Forse qualcuno di voi li conosce, erano otto volumi di fiabe e leggende, venduti in fascicoli nelle edicole. Ricordo ancora la magia, quando dopo mesi e mesi di acquisti settimanali, arrivarono a casa, freschi di rilegatura, finalmente pronti per essere sfogliati. E non si può dire non me li sia goduti perché conoscevo a memoria ogni singola illustrazione.
Questi non sono i volumi della mia infanzia, i miei sono andati perduti non saprei neppure dire quando ma le mie figlie, che non sprecano ricorrenze con regali privi di significato, sono riuscite a ritrovare i primi cinque in una libreria dell’usato.
Queste invece sono le immagini che mi hanno guidato e intorno a loro ho costruito questa bustina, la prima di una piccola serie che, per libere associazioni, si ispira alle mie fiabe.
La pochette si chiama #Biondina, dal nome della protagonista.
Ha impunture orizzontali, margini inferiori stondati e un’etichetta laterale quasi professionale.
Sfatando il mito che sia preferibile non accostare due fantasie disomogenee, per l’interno ho scelto una stoffa a fiorellini con un reticolo di foglie e fiori sui toni caldi e dorati che riprende il colore delle rose gialle su sfondo rosso.
Quelle che vedrete nei prossimi giorni hanno le stesse caratteristiche, per il resto sono una diversa dall’altra e per ognuna mi sono presa tutto il tempo del mondo perché volevo che la scelta degli abbinamenti fosse il primo divertimento e che semplicità e cura si incontrassero a metà strada.
Viv
Viv, è bello sognare e le tue creazioni sono tanto belle quanto una fiaba letta più volte😍😘
Brava! Le fiabe vanno lette e rilette… che bella immagine che hai trovato, mi hai capita al volo! 😘😘
😍 Che meraviglia… I libri e la bustina. E poi mi è balenata un’idea che non ho fatto in tempo ad acchiappare al volo ma… 🤨 Ripasserà prima o poi!
Ti serve un retino per le farfa-idee! Se lo fai ne voglio uno anche per me! 😘
Ma che meraviglia questo ricordo d’infanzia che ti ha fatto realizzare nuove meraviglie che si aggiungono alle altre!
Buon fine settimana 🙂
Questi libroni li adoravo letteralmente! Sono uno dei ricordi più belli, interi pomeriggi a sfogliarli… un omaggio glielo dovevo! Grazie Ale!
Sai che è da un po’ che sono in cerca dei miei vecchi libri di bambina: alcuni di fiabe, altri di carattere enciclopedico… che anch’io passavo ore a sfogliare immaginando storie (preferivo le mie mentali a quelle scritte dagli altri). Ho chiesto anche a mia madre, ma non collabora! Chissà dove sono finiti…
Che bellezza e che gran divertimento, associare le tue abilità creative a un dolce ricordo d’infanzia rende questi lavoro ancora più preziosi, la tua bustina è una delizia, come sempre confezionata ad arte! I libri poi, non ne parliamo, le tue bimbe ti hanno fatto un fantastico regalo, direi, meglio di così non si potrebbe! Un bacione cara, buon sabato!
Sono specializzate in regali “pensatissimi” ti devo mandare una foto di quello di quest’anno. 😍 Bacioni cara ero certa avresti apprezzato!
Ora sono curiosa, aspetto la foto!
Un prodotto handmade ispirato alle fiabe é magico! Che entusiasmante questa associazione. Non vedo l’ora di vedere le altre. E io ho in garage 2 libri di fiabe uno dei quali ha – mi sembra – la copertina orientale della tua o almeno simile. Come mi “ritrovo”: la scelta lenta degli abbinamenti, semplicità e cura. Sono elettrizzata 😍🤗
I quattro volumi delle leggende hanno una copertina simile ma più orientale, ricordami di farti vedere l’immagine magari è lo stesso che hai tu… 😊😘😘 troppe belle parole tutte insieme… mi capisci proprio!
😘 😘 😘
Che belle creazioni…originali!!! 😍😊😘😍😊Maria
Grazie Maria!!! 😊😊😊
Ricordo anche io quello stile. Più che il lato artistico, mi commuove il sapore 🙂
Per me è lo stesso 🙂