Il berretto verdone ha già numerosi fratelli, tra cui questi due cappelletti grigi.
Sempre pom pom, declinati in modi e misure differenti.
Sempre a coste due per due, perché il modello ormai è testato.
Il pom pom è grande in modo imbarazzante ma fortunatamente non pesa nulla.
In alternativa total grey con pom pom danzante.
Non sono un’esperta ma, visto che i miei sforzi hanno dato buon esito, vi lascio le spiegazioni così, se vi fa piacere, potrete appoggiarvi a queste per i vostri berretti.
Ho montato 90 maglie su ferri diritti numero 4,5. La lavorazione a coste inizia dal ferro succcessivo:
88 maglie vengono lavorate a coste due per due, le due maglie in più vano alle due estremità e serviranno per le cuciture; vanno lavorate sempre a diritto in tutti i ferri fino alla fine del lavoro:
1d, *2d, 2r* a ripetere, 1 d
Si prosegue a coste per circa cinque centimetri (o quanto desideriamo sia alto il bordo risvoltato del berretto). Poi con il filo di inizio lavoro sulla sinistra si lavora un ferro a diritto che servirà ad agevolare la piegatura del bordo.
Si prosegue per circa 17,5/18 centimetri a partire dalla riga a diritto, per me 35 righe, invertendo le coste (se siamo partiti con *2 diritti e due rovesci* ora faremo *due rovesci e due diritti* sempre lavorando a diritto le maglie alle due estremità) in modo che una volta piegato il bordo risultino diritti su diritti e rovesci su rovesci:
1d, *2r, 2d* a ripetere, 1 d
Alla 38esima riga (sul diritto del berretto, cioè la parte esterna) con il filo di inizio sulla sinistra si cominciano i calati. Ho calato prima i rovesci in modo che le coste a diritto restassero in evidenza fino alla fine.
38 riga: 1d *2r, 2d, 2r lavorati insieme, 2d* a ripetere, 1d
39 riga: come si presenta (escluse le due maglie alle estremità che vanno sempre a diritto)
40 riga: 1d *2r lavorati insieme, 2d, 1r, 2d* 1d
41 riga: come si presenta
42 riga: 1d *1r, 2d lavorati insieme,1r, 2d* 1d
43 riga: come si presenta
44 riga: 1d *1r, 1d, 1r, 2d lavorati insieme* 1d
45 riga: come si presenta (a coste 1×1)
46 riga: 1d *2d lavorati insieme* a ripetere, 1d
47 riga: lavorare le maglie a rovescio esclusa la prima e l’ultima
48 riga: 1d *2d lavorati insieme* a ripetere, 1d
49 riga: come la 47 riga
50 riga: chiudere le maglie con un ago da ricamo
Con quello stesso filo cucire sul rovescio, partendo dalla sommità, fino al bordo del berretto pinzando i diritti alle due estremità in modo che le coste risultino omogenee sul diritto del lavoro. A questo punto girare il lavoro e cucire il bordo su quello che è il diritto del lavoro in modo che la cucitura sia nascosta quando il bordo verrà risvoltato.
Per la versione maschile montare 98 maglie e cominciare i calati quattro righe dopo.
Buon lavoro a tutte.
Viv
Quello con il pompom bianco è troppo carino, mi piace da pazzi! Sai che lo riempirei di lustrini, così un po’ a pioggia?
Vabbè per il tutorial manco mi ci metto… che è meglio!
Un bacio 🙂
Magari il prossimo lo riempiamo di lustrini… 😊
Per me è arabo quello che hai scritto! Baci
Sapessi quante cose sono arabo per me… 😊 Baci!
Grande in modo imbarazzante… in effetti è più grande della mia testa! Ma è colpa mia che ho la testa piccola, uguale a quella che avevo da bambina, ma allora risultava enorme! Comunque le tue creazioni sono sempre elegantissime e curatissime.
Buona serata 😊😊
😂😂 È grande ma in fondo bisogna pur farsi notare, no? Buona serata anche a te 😊
A me puoi giusto lasciare le istruzioni per indossarlo 😉 e visto che è bellissimo, lo indosserei subito
Ecco, a ciascuno le sue istruzioni 😂 smack!
Belli, grazie mille per il tutorial!
Carmen
Spero ti sia utile 😊
Ma, se non sei un’esperta tu… 😀 Il pom pom sarà grande ma è bello così! Ci vuole solo di saperlo portare…
Ci vuole la sfrontatezza del mega pom pom 😁
Grande va benissimo, mi piace un sacco!
Bravissima Viv, preziose le tue istruzioni per le amiche che amano sferruzzare, un bel regalo.
Un bacione cara, buona serata!
Di solito mi scrivo solo qualche appunto, inconprendibile ai più e spesso nel tempo anche a me… 😂 per lo meno così mi resta traccia del procedimento preciso 😉 grazie cara! Buona giornata!
Mi piace quello con la coda! 😁
Meno male… si sentiva un po’ il fratello cadetto che non si fila nessuno 😂
Grandi pompom, portano a grandi responsabilità.
In questo caso le sa affrontare con fierezza, io li adoro ne metterei uno (o più..) ovunque 😀
Meglio in testa direi 😂 ma ho paura di chiederti quali altri idee avevi 😉
A me piace molto la lavorazione a coste. E il mega papillon. Ma ti ho detto vero che io sono figlia di magliaia? L’ho scritto nella mia presentazione: mamma usava una macchina pesantissima in ferro con una navetta che faceva andare avanti e indetro con le braccia contando “le maglie” (spero si dica così) e lo stesso per fare le decorazioni (coste, trecce, e altre “robe”)…sono affettivamente legata ai lavori a maglia ❤ Io me la cavo mica male con l'uncinetto 🙂
Che bello! Io ho avuto una macchina per maglieria ma non ho mai imparato bene ad usarla e alla fine ho dovuto abbandonare perché non avevo lo spazio per tenerla! Allora prossimamente anche sessioni di uncinetto 😊😊
Ciao! il tuo sito è bellissimo!!
Mi sono imbattuta in questo cappello e vorrei proprio farlo per mio figlio. Non capisco però le calate, al ferro 36 e 37 cosa succede..? Dal 38 in poi è tutto chiaro. Se mi riesce il primo faccio tutti regalini di Natale!
Grazie
Laura
Hai ragione! Ho corretto, puoi cominciare i calati alla 36esima riga o alla 38esima a seconda della lunghezza che vuoi ottenere. Lo schema dei calati resta lo stesso. Grazie e buon lavoro!
Hai capito come si eseguono i ferri 36/37?Grazie
Ho corretto il tutorial 😊
Grazie mille
Mi piacerebbe realizzarlo per una bimba di un anno 90 m a quanti cm corrispondono orientativamente??? Grazie
Non ho il berretto sotto mano ma, dato che il risultato dipende dal tipo di lana e dai ferri che usi, credo che il metodo più sicuro sia prendere la circonferenza della testa della bimba e fare un campione per calcolare il numero di punti necessario.
In questo modo dovresti andare sul sicuro. Quella del tutorial è una misura standard da donna (essendo a coste elastiche la misurazione è poco significativa). Buon lavoro
Ciao! Scusa ma non capisco cosa intendi per “ho calato prima i rovesci e comunque nella stessa riga cioe la 38 biaogna comunque lavorarli.. non capisco questa parte scusami sono alle prime armi!
Vuol dire che ho cominciato a fare i calati partendo dai rovesci per lasciare visibili le cannette a diritto e che non li ho calati tutti insieme se no il cappello rimpiccioliva troppo in fretta. Devi replicare la sequenza tra gli asterischi: due rovesci li lavori, poi lavori i due diritti, poi due rovesci li lavori insieme, e poi due diritti.
Quando ti ritroverai a calare nuovamente (riga 40) lavorerai insieme i due rovesci che sono rimasti. Prima di iniziare la riga 42 avrai (escluse le maglie alle estremità) una sequenza di 2D 1R 2D 1R e comincerai a calare i diritti nello stesso modo. Prova a rileggere mentre lavori e vedrai che è tutto più chiaro. Buon lavoro
Ciao! Ho iniziato il tuo tutorial ma facendo coste 1/1 invece che 2/2, sto lavorando con i ferri dritti.
Come posso trasformare dalla 36esima riga in poi quando inizi a calare?
Grazie mille
Ciao! Ci vuole uno schema di calati del tutto diverso. Ti consiglio di cercare un’alternativa su siti specializzati tipo lamagliadimarica.com oppure su ravelry.