Sapevate che il 2 aprile è la Giornata di consapevolezza sull’Autismo?
Io l’ho scoperto grazie a Milena che mi ha invitato ad aderire alla settimana per l’autismo pubblicando qualcosa di #blu tra il 27 marzo e il 3 aprile.
Di autismo mi è già capitato di parlare sul blog consigliando il romanzo di Matthew Dicks “L’amico immaginario” ma non ne ho una conoscenza diretta e approfondita anche perché è un disturbo piuttosto complesso che si manifesta con infinite combinazioni che coinvolgono la sfera verbale, le relazioni interpersonali e la capacità di interazione con gli stimoli esterni.
Curiosando in rete ho scoperto che alcune catene di supermercati inglesi stanno sperimentando un programma autism friendly, che prevede un’ora a bassi stimoli sensoriali per agevolare gli acquisti delle famiglie con bambini autistici che sono sopraffatti dal sovraccarico sensoriale prodotto da luci, rumori e affollamento.
La settimana dell’autismo è un invito a creare informazione poiché la conoscenza e la familiarità abbattono i muri, generano empatia e semplificano i problemi.
Faccio mio l’invito di Milena e ve lo giro.
Mi piacerebbe che durante quella settimana la rete si riempisse di post #blu -una foto, una ricetta, una creazione handmade- con un piccolo richiamo all’idea a cui fa capo la scelta di quel colore.
Accendiamo i nostri riflettori e aiutiamo a diffondere la cultura dell’inclusione partendo dalla conoscenza di ciò che ci disorienta perché fuori dal nostro ordinario.
Segnatevi la data sul calendario: aspetto le vostre idee blu nella settimana tra il 27 marzo e il 3 aprile e comincio a preparare le mie.
Viv
hai fatto bene a parlarne anch io ne dedicherò un post penso proprio in aprile. ho conosciuto due ragazzini autistici un anno fa nel mio percorso di volontariato.. tanta tenerezza, tanto amore da dare e da ricevere in cambio e un mondo tutto da scoprire..
prendo di buon grado il tuo invito e nella settimana che dici allora dedicherò un post, qualcosa di blu vediamo, e t’inviterò a leggerlo , ringraziando te e il tuo blog per l idea molto carina…
baci
daniela
Giro i ringraziamenti a Milena che mi ha coinvolto e leggerò con piacere il tuo post. 😊
Imbattibile la tua sensibilità generosa ma non ostentata….
Spero di riuscire a raccattare un prodotto blu di cui parlare, al limite nella mia pietosa sfera DIY proverò a mettere insieme un braccialetto, per legare questo argomento delicato quanto importante, grazie per aver dato il tuo contributo 😉
Scommetto che qualcosina riesci a rimediare…basta anche il tappo del flaconcino 😉 Bacioni!
Non conoscevo questa giornata nonostante un compagno di scuola di mia figlia sia affetto da autismo. Tenterò di fare un post anch’io
Sarebbe stata perfetta la passeggera con i capelli blu di qualche giorno fa ma in stazione scommetto che qualcosa di blu lo scovi sicuramente. 😊
Volentieri accolgo questa idea, anche perché penso che una piccola parte di ognuno di noi, faccia fatica a relazionarsi, a rapportarsi con noi stessi e con l’esterno. Grazie!
😊 A presto!
Brava Viv, che cosa bella, non sapevo di questa lodevole iniziativa, credo che sia un buon modo per risvegliare l’attenzione su un tema così importante e delicato.
E la tua foto blu è perfetta! Bacioni, Viv, buona giornata.
Tu col mare e il cielo di Genova non dovresti avere difficoltà… 😊 Buona giornata!
Mi segno subito la data! Ah, l’ho letto anch’io il libro!
Sono curiosa di vedere così inventerai 😊 #amichediletture
Grazie Viv, di cuore. E lo hai detto con la gentilezza e la sensibilità che ho imparato a conoscere sono tuoi propri. Un abbraccio forte!
Figurati Mile, non è nulla e mi fa davvero piacere che tu mi abbia coinvolta. Spero che anche le amiche su Fb colorino di blu quella settimana. 😘
Bellissima iniziativa, non ne sapevo nulla… Ti ringrazio e cercherò di condividere il più possibile sul blog didattico…
P.S. sto parzialmente riemergendo, ciao, Viv!
Ciao Mariangela, ho visto accenni di ripresa 😉 A presto!
Tu come stai?
Com’è che si dice? Senza infamia e senza lode… 🙂
Hai ragione, pare che sia un disturbo abbastanza frequente nei piccoli ma, per fortuna, in molti casi sparisce con la crescita. Chi non ce la fa non avrà vita facile, purtroppo.
Ciao Viv.
Nicola
Aumentare la comprensione e la conoscenza del problema è già qualcosa. Ciao Nicola! 😊
Ciao sono Romina
Mamma di Edo 8 anni disturbo autistico diagnosticato a 18 mesi.
Mi ha parlato di questo blog un’amica….non potevo…non leggere….innanzi tutto splendida iniziativa complimenti….più se neparla…meglio è
Io faccio parte anche di una Onlus che si occupa di dare sollievo alle famiglie….ho letto sopra…alcuni post..dove si dice..che crescendo si guarisce….
No
Purtroppo non si può guarire
Di trovano condizioni di vita dignitose…ma con tanto lavoro,educatori preparati,sacrifici enormi da parte delle famiglie.
Volevo ringraziarti ancora….
Sicuramente faremo un”salto”in quei giorni per leggete e vedere tutti i post
GRAZIE A TUTTI i nostri figli non sono fantasmi…600 mila famiglie certificate in Italia…..tanti piccoli e grandi Eroi in questa società ❤
A presto Romina e Edoardo
Purtroppo hai ragione, credo che si riferisse a casi molto lievi che in età adulta tendono a passare inosservati, hai fatto benissimo a lasciare la tua esperienza. Un abbraccio a te e a Edo 😊