So che non fa ancora abbastanza freddo per gli scaldacollo, specie se si aggiunge l’aggravante di una sofficissima lana d’angora.
Dimenticate gli scaldacollo, dunque, e concentratevi sull’ornamento perché in realtà volevo mostrarvi un dettaglio che rende questi scaldacollo molto meno impersonali.
Tempo fa ho acquistato il tricotin, o caterinetta, un congegno a manovella che consente di fare cordini di maglia.
L’ornamento di questi scaldacollo è realizzato con un cordino di lana d’angora al quale ho cucito un fiore all’uncinetto.
A questo punto non resta che legarlo morbidamente allo scaldacollo, meglio se con un effetto asimmetrico.
Viv
Della modella già sai che ne penso vero? 😍😍😍
🙂 !
Ma com’è bello il tricottino? 🙂
Mi piace un sacco! Anche se, dopo aver fatto un paio di pasticci, ho letto sulle istruzioni che le lane poco pettinate non sono adattissime… stavo quasi per arrendermi ma alla fine ho domato anche la lana pelosa! 🙂
Ma infatti lo sai che ho pensato “che brava con la lana pelosa”!? Si incastra tutto😨!!!
Ecco, meno male che mi capisci 😀
Carinissimo…. fine ed elegante, complimenti!
Bacioni 🙂
Super caldissimo! Bacioni Tataiana!
Bellissimo, immagino tra il resto che con quel congegno tu ti diverta un sacco, ammettilo Viv!
Meravigliosa la lana che hai sceloto, si vede che è morbidissima, pperfetta per il freddo che ormai è tra noi.
Bacioni cara, buon pomeriggio!
Vedo che mi conosci bene! Bisogna prenderci un po’ la mano e scoprire un paio di trucchetti ma è divertentissimo! Bacioni!
Lo sto immaginando anche di altri colori, per colli doloranti già da ottobre
È l’umidità lacustre che ti frega… 😉
stupendo!!!!!!!!!!!!!!!
Grazie 🙂 !!!
Molto elegante, complimenti 🙂
Il panna ha sempre il suo perchè… 🙂
Calda eleganza. Poi guarda, in bici uno scaldacollo al mattino non è male.
Caspita hai ragione! In bici è un must assoluto 🙂
Belli come sempre i tuoi lavori e stupenda la modella!
Per lo meno adesso comincio ad essere più congrua con la stagione 😉
Finalmente mi hai svelato il nome italiano della Strickliesel. 🎉
Certo che hai reso questo scaldacollo molto elegante.
Potrei dire… finalmente mi hai svelato il nome tedesco del tricotin 😀 Grazie!
uh…ci sono certi spifferi sul lavoro che quasi quasi, ne indosso uno anch’io
Leziosita a parte, so che gli scaldacollo stanno prendendo piede anche per gli uomini.. coste larghe effetto montagna.
Io ho quello manuale, che è veramente lunghissimo da usare, ma ci sto facendo un pensierino su quello a manovella…Bellissimi lo scaldacollo, la lana e la modella! 🙂
Io ho quello manuale, che da usare è lunghissimo, ma ci sto facendo un pensierino su quello a manovella… 😉 Bellissimi lo scaldacollo, la lana e la modella!
Grazie! Quello manuale non l’ho neppure preso in considerazione, anche se esteticamente è molto più accattivante di questo plasticone blu.
Che bello! Sai già che mi piacciono molto i fiori di ogni tipo e materiale. Uno così manca ancora all’appello!
In mancanza di fiori freschi… 🙂