Il modello della Dumpling di Michelle patterns mi è piaciuto talmente tanto che ho deciso di modificarlo per realizzare un portapenne da borsetta.
Il modello di partenza lo trovate qui, io mi sono limitata ad allungare la parte centrale e a disegnare un arco più basso.
Ingrandendo con la stampante il modello base invece si ottiene una pochette di dimensioni intermedie.
Il topino del ricamo ha riposato in un cassetto per quasi un decennio e finalmente ha trovato la sua destinazione finale. Si tratta di un particolare tratto dal libro di Priscilla Hillman “Priscilla’s Babyland”.
Mi pare che si trovi del tutto a suo agio circondato da quei gatti, che dite?
Viv
Davvero bellissimi, come sempre 😊. Ma ti sei alzata all’alba? Buona giornata!
Sono solo insonne…mi sveglio presto, leggo libri o rispondo ai commenti delle amiche oltre oceano 😉
Il portapenne da borsetta deve essere mio! 😄
Ci vorrebbe una stoffa con dei dolcetti! 🙂
Gli fanno un baffo tutti questi gatti al grandioso topino. Bellissimo! Buona giornata
E’ un topino coraggioso e poi non vedeva l’ora di uscire da quel cassetto! 😉
Oh, il topino è bellissimo e sarà felice di aver trovato cittadinanza su quella pochette, mi pare che non abbia proprio alcun problema con tutti quei mici!
Un set raffinato e come sempre curato nei dettagli, brava Viv, un bacione a te!
Il portapenne mi piace davvero tanto… forse non dovrei dirlo ma vedessi com’è carino 🙂 Bacioni
E perché non dovresti dirlo? Si vede che è venuto perfetto, come tutto quello che fai, del resto!
Il topino!!!! Adorabile! Ma come fai a montare i ricami in uno spazio tondo o ellittico?
Intanto provo a spiegarti e magari alla prima occasione faccio un paio di foto per un tutorial. Dunque: disegna un cerchio della misura scelta sul retro della stoffa A (per me è quella bianca con i gattini), punta con degli spilli un quadrato di stoffa B, diritti contro, sopra l’oblò, controllando in controluce che sia centrato. Dal rovescio della stoffa A cuci lungo il perimetro a piccoli punti. Taglia il centro dell’oblò lasciando un margine di circa 5mm. Pratica dei taglietti lungo la circonferenza interna per rivoltare. Porta la stoffa B all’interno dell’oblò e stira bene. Posiziona il disegno sul retro dell’oblò come se fosse in una cornice e fissa con spilli. Profila a 1mm dal diritto. cucendo insieme i tre strati ( A, B e ricamo). Buon lavoro!!! 🙂 PS. Per l’ellissi, stesso procedimento, io ho creato l’ovale sormontando due cerchi e rifinendo l’ovale a mano. Poi piegando a metà mi sono assicurata che fosse simmetrico.
Capito! Un lavorone!
Ma no… ti assicuro che è più lunga e complicata la spiegazione 🙂
Spiritosi e dolci… e mai buttare i ricami: prima o poi vengono utili. Il topino qui ci sta benissimo
Hai ragione! Quando ho buttato mi son pentita 🙂
I gatti sono sbalorditi dalla bellezza del topino, che dire del fiocchetto sulla coda… bellissimo!!!
Il topino vanitoso ringrazia 🙂
Bhè ecco allora, qui se c’è una che può parlare quella sono io! Sinceramente dal titolo mi son presa un bello spavento! Altrochè! Eeeeh…. ti va bene che vado d’accordo con tutti và! 😀 Un bacione. Dovrebbero vendere questo tuo capolavoro in qualche cartoleria di lusso.
Troppo buona!!! 😀
ma perche guardo sempre quel che fai? mi ci vuole un litro di depurativo ambrosiano …..mi rodo il fegato a essere un incapace ….
Quindi? Devo regalarti il depurativo o uno dei miei lavoretti? 😉
Wow! Il topino ha dovuto aspettare un po’ ma poi si è ritrovato in un ambiente di tutto rispetto 😉
Buona giornata, cara 🙂
Chi va piano va sano e va lontano… E chissà dove arriverà ora questo topino! 🙂
Stupendi come sempre! PS adoro anche quei pennarelli!
Anche io 😉 bacioni Elena!
uhm…che dici, farei ridere io con l’astuccio?
Il mondo si aspetta che gli uomini usino astucci tristi e sempre in pelle… Il mondo non è sempre un posto allegro per gli uomini 😉