Prosegue l’appuntamento mensile con gli ornamenti natalizi e luglio porta con sé un ricamo tratto da un numero de “Le idee di Susanna” che risale ormai alla preistoria.
Un gattino occhieggia da una calza in attesa della Befana.
Speriamo sia un gattino paziente perché il Natale è ancora lontano.
Viv
La macchina da cucire come quella di mia nonna! ❤
È lei la vera protagonista! 🙂
Beh il ricamo è bellissimo e ci sta proprio bene nella composizione 🙂
oh viv e’ spettacolare !!!!! ti prego ti prego ……per il mio albero di natale ……….te lo chiede anche vivienne per mamma…..
Chiederò a Vivienne cosa ne pensa 😉 Bacioni
Hai mani di fata. Sono sicura che il tuo dolce gattino sarà paziente. Bella la foto e la macchina da cucire
Ne ho appena recuperate un paio e sto cercando di risistemarle. Un bacione!
uh! adesso appendo anche io qualcosa sulla mia macchina da cucire necchi
Magari il prossimo mese ti mostro l’altra 🙂
una singer?
È una Naumann. Non me ne intendo molto ma mi sembra antecedente a questa nella foto.
Il Natale sarà lontano, ma il clima fa pensare il contrario.
La calza impreziosisce un oggetto che già da sé è un’opera d’arte.
Concordo… con un set così vinco facile 😉
Che carino… è dolcissimo. Noto però che anche la macchina da cucire ha avuto il suo successo… 😉
Buon pomeriggio, Viv.
E se lo merita perché è proprio bella 🙂 bacioni, Ale!
Bellissimo, piacerebbe molto a mia suocera per Natale. Magari potrei provarci insieme a mia figlia che ha più talento artistico di me. Ti farò sapere. Intanto abbiamo tempo di prepararci al Natale!
Chissà perché ero convinta che tu avessi due maschi…forse per i tuoi commenti sul disordine del bagno 😉
Se ti fa piacere ti mando lo schema del ricamo 🙂
Gli schemi delle Idee di Susanna sono sempre belli e senza tempo, il tuo gattino sarà paziente, ne sono più che sicura, che bello è 🙂
Bacioni cara!
Io ne avevo intere annate e ne ho conservati pochissimi numeri…un po’ ad oggi me ne pento ma lo spazio era troppo poco. Chissà se tu hai ancora il numero con quel pannello dedicato alle tazze da tè, con una cornice ricamata in stile nativi americani? Hai indovinato di quale parlo? Bacioni carissima!
Ci guarderò, ne ho anch’io intere annate e magari c’è anche questo schema, tazze di té ce ne sono tante e non mi ricordo con precisione, mi metterò a cercarlo!
Il tuo gattino è dolcissimo e intanto… fa le fusa!
Bellissimo il recupero della macchina da cucire,io ho una Singer della mia bisnonna perfettamente funzionante,incredibile come la meccanica resista nel tempo.
Tu sei sempre molto brava.
Un abbraccio
Non penso che questa sia funzionante, dovrei farla restaurare per benino ma dato che non la utilizzerei comunque preferisco tenerla solo come oggetto d’arredo. Mi piacerebbe averne una a pedale con il suo mobiletto in legno e ferro battuto 🙂 bacioni, Ines!
Troppo buffo il gattino che esce dalla calza!!! 😀
E che meraviglia la macchina da cucire!
Un’accoppiata vincente 😉 !